La nostra chiesa, sede centrale della "Chiesa Evangelica Internazionale Associazione Missionaria" (www.ceiam.net), ospita una comunità di circa 800 credenti guidata dal pastore Silvano Lilli.
La nostra comunità è impegnata in moltissime attivita: è sede della Scuola Biblica CHARIS; promuove ed organizza concerti, musicals, eventi e conferenze di rilievo nazionale, è coinvolta in iniziative di adozione a distanza, distribuzione di beni di prima necessità alle persone indigenti... e molto, molto altro.
Uno degli obiettivi del pastore Silvano è che ogni credente riceva la dovuta cura ed attenzione e che sia coinvolto attivamente nella vita comunitaria. Per questo motivo è coadiuvato, oltre che da sua moglie Rosanna, da diversi pastori e capi-gruppo.
La nostra comunità è stata fondata nel 1959 da John Mc Ternan che, convertitosi all'evangelo, sentì la vocazione di venire in Italia come missionario evangelista.
Semplici credenti misero a disposizione le loro case per le riunioni, fino a quando nel settembre del 1959 fu inaugurato il primo locale di culto in via Valerio Publicola, nel quartiere Tuscolano di Roma. In realtà si trattava di un modesto garage, ma per noi era un luogo veramente speciale.
Nel 1966 viene fondata legalmente la Chiesa Evangelica Internazionale e Associazione Missionaria (www.ceiam.net), e la comunità si trasferisce nell'attuale chiesa di via Giuseppe Chiovenda 57 a Roma.
Alla morte del pastore Mc Ternan (1975) gli succede il pastore Silvano Lilli, attualmente presidente della Chiesa Evangelica Internazionale e Associazione Missionaria. Il passare degli anni è segnato da esperienze positive e negative che diventano per lui bagaglio di inestimabile valore. Negli ultimi anni il suo ministerio apostolico, apprezzato sempre di più in Italia e all'estero, vede una fioritura miracolosa.
Questa è una verità che il Pastore Silvano ha fatto sua, diventando di fatto lo slogan della nostra comunità:
"Dio è buono e la Sua benignità dura in eterno. I fatti della vita sono difficili ma Dio redime con i Suoi atti i fatti della vita"