Messaggio di Maggio del Pastore: GLI INTREPIDI IGNOTI

in allegato PRIMIZIE di Maggio 2015 con gli appuntamenti della chiesa

Giovanni 10:3 ...le pecore ascoltano la sua voce, ed egli chiama le sue pecore per nome e le conduce fuori.

Noi onoriamo la memoria di donne e uomini famosi nella Bibbia ed è giusto. Ma che dire di quanti servi e serve di Dio che per gli storici sono morti come se non fossero mai esistiti?

E’ confortante realizzare che sebbene moltitudini di operai ed operaie nel campo di Dio siano rimasti “ignoti” ai più, agli occhi di Dio sono “ben manifesti”: Dio vede ciò che è nascosto all’occhio umano e la Sua approvazione è la ricompensa più grande!

Degli “eroi della fede ignoti” qualcuno ha detto: «Sebbene alcuni non abbiano brillato nel mondo e nella storia di una “luce che non può essere nascosta” alla pari dei famosi eroi della fede, eppure sono come il sale sciolto nella massa che ne impedisce la totale corruzione, o come il lievito che sortisce il suo effetto in modo nascosto. I vari “Elia” per la loro preminenza non possono sfuggire alla loro commemorazione mentre i vari “servi ignoti” necessitano di una speciale commemorazione poiché ciò che fanno ha una natura meno preminente. Il loro valore risiede nella testimonianza silente della loro bontà, integrità di carattere e  fede in Dio. Nel loro ministrare in casa o in chiesa e nella loro influenza positiva sulla vita di quanti sono stati in contatto con loro. Degno di nota è l’epitaffio scritto su una tomba “Incoraggiò altri ad agire bene” ».

Per noi è sufficiente sapere che, vuoi che i nostri nomi siano altisonanti o siano sconosciuti, facili o difficili da pronunciare, corti o lunghi, pieni di significato o non attraenti, Dio li conosce e ne ha memoria (Giovanni 10:3)!