Buon 2018 con Dio, insieme - (primizie di gennaio)

Cari nel Signore,
sono trascorsi ormai tanti anni da quando Dio ci ha messo in cuore di scrivervi questa lettera pastorale per comunicare con tutti voi - senza rischiare di tralasciare qualcuno - per trasmettervi considerazioni e sentimenti riguardo all’anno appena passato come pure propositi ed attitudini con cui andare incontro al nuovo anno: già il fatto di aver raggiunto questa tappa insieme è motivo per cui essere grandemente grati a Dio!

Ogni anno racchiude in sé il corso della vita del credente e della chiesa: nascite, dipartite, gioie, dolori, conquiste, fallimenti, meraviglie e delusioni. E questo non ha fatto eccezione ma come sempre e da sempre, una cosa è certa ed inconfutabile: la presenza di Dio, la Sua provvisione (spirituale e materiale)  ed il Suo sostegno non ci sono mai mancati. Ed in tutto questo ciascuno di voi ha dato il suo contributo! Quindi, grazie a Dio in primis, ma grazie anche ad ognuno di voi.

Per quanto ci riguarda “non ci siamo tratti indietro dall’annunciarvi tutto il consiglio di Dio” (Atti 20:27), pagando il prezzo dell’impopolarità e, perché no, della solitudine. Ma questo non ci spaventa né ci scoraggia perché sappiamo in Chi abbiamo creduto!

Propositi per il 2018?

Continuare ad avere gli occhi fissi su Gesù, Autore e Compitore della nostra fede. E’ solo questa la garanzia vostra e nostra di arrivare alla “mèta, il premio della superna vocazione di Dio in Cristo Gesù” (Filippesi 3:14).

E’ Lui che ci ha amati per primo, è Lui che ha dato la Sua vita per noi, è Lui che sta intercedendo per noi alla destra del Padre, è Lui che sta edificando la Sua chiesa, è Lui che ci sta preparando una dimora eterna, è Lui che ci ha promesso che ritornerà e ci porterà con Sé!

“Perciò rinfrancate le mani cadenti e le ginocchia vacillanti, e fate dei sentieri diritti per i vostri piedi, affinché ciò che è zoppo non divenga slogato, ma sia piuttosto risanato” (Ebrei 12:12-13). Buon 2018 con Dio, insieme!

Con sincero amore,

Pastori Silvano e Rosanna Lilli
1 gennaio 2018