Ci sono volte in cui, senza motivi apparenti, ci si ritrova lontani dal sentiero in cui eravamo.
Non abbiamo fatto nulla di particolarmente sbagliato o riprovevole ma, semplicemente, scopriamo di trovarci leggermente fuori asse rispetto a qualche tempo prima.
Cosa è successo? Dove siamo caduti? Una causa dovrà pur esserci! Vediamo che qualcosa che prima c'era non c'é più, ma non riusciamo ad individuarne né una causa né un momento precisi. La risposta in realtà è molto semplice: a volte non ci sono né un momento né una causa precisi.
È un po' come ritrovarsi ad osservare il mare laddove il giorno prima c'era una distesa di sabbia. Allora capire come, quando e perché è cosa facile: c’è stata una mareggiata durante la notte.
Ma quando ciò avviene per un fenomeno erosivo, granellino dopo granellino, un po' di qua e un po' di là, giorno dopo giorno, mese dopo mese, anno dopo anno, in maniera quieta e silenziosa, il capire come, quando e perché quella spiaggia sia scomparsa diventa cosa molto più difficile.
I lidi di quelle spiagge sono la nostra relazione con Dio. Non ci sorprenda il fatto che ciò avvenga. Per quanto forte possa essere quella relazione, questa sempre rimarrà esposta alle correnti dei flutti, che incessantemente, a volte con tempeste, ma altre volte ancor più subdolamente con il dolce andirivieni di paciose e rassicuranti onde, tenteranno di rosicchiarla, ridurla, comprimerla, se possibile annullarla.
Nella vita spirituale del cristiano lo stato di inerzia non esiste: o ci si dà da fare per alimentare quel lido oppure il mare finirà per eroderlo.
E forse nella nostra vita, siamo stati attenti a combattere grandi mareggiate, sottovalutando l’insidiosa potenza delle piccole onde della quotidianità che, giorno dopo giorno, hanno eroso parti importanti della nostra relazione con Dio, tramutando un glorioso lido, nel pantano spirituale in cui oggi ci troviamo.
E ora? E ora guarda indietro, e torna da chi un tempo cercavi di più; torna a fortificare l'anima tua con la Parola; torna a pregare nella tua cameretta. Torna a cercare il tuo Dio, che certamente e prestamente si farà trovare. E allora le acque si ritireranno ancora, e i tuoi piedi saranno di nuovo stabili sulla terra che Lui ti aveva promesso e che ora, per un qualche motivo, sembri non riuscire a scorgere più. Allora, ritroverai la tua spiaggia scomparsa.
Ebre i 12:1-2 Anche noi dunque, essendo circondati da un così gran numero di testimoni, deposto ogni peso e il peccato che ci sta sempre attorno allettandoci, corriamo con perseveranza la gara che ci è posta davanti, tenendo gli occhi su Gesù, autore e compitore della nostra fede…
25 luglio 2019
pastore Alessandro Lilli
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