L'orologio dei fiori

immagine di azrainman

Nella campagna c'e' un orologio davvero speciale quello dei fiori. Può sembrare incredibile, ma è vero: ci sono alcune piante particolari che schiudono i loro fiori in un determinario orario della giornata. Facciamo subito alcuni esempi:

Portulaca Oleracea L.: viene raccolta da aprile a settembre, ha proprietà rinfrescanti, è diuretica ed inoltre succhi ed infusi della stessa sono ottimi per combattere le infiammazioni della pelle e delle gengive. Le foglie della Portulaca possono essere utilizzate come surrogati degli spinaci e in alcune zone vengono conservate sotto aceto. I suoi fiori si schiudono tra le 12.00 e le 13.00.

Cicoria: cresce spontanea un pò dappertutto; nei luoghi erbosi, nei prati, nei terreni asciutti. E' diffusa in tutta Italia dalle pianure alla montagna. Conosciuta fin dall'antichità e apprezzata per le sue proprietà terapeutiche, dalla cicoria spontanea sono derivate le attuali varietà orticole che consumiamo sulle nostre mense. Le foglie e le radici sono un eccellente depurativo del sangue ed è di conseguenza preziosa nella prevenzione dell'arteriosclerosi e delle forme artritiche.
E' inoltre un eccellente stimolatore delle funzioni stomatiche, abbassa la glicemia e facilita la digestione. I suoi fiori si schiudono tra le 14.00 e le 17.00

Malva: cresce presso abitazioni, orti, ma anche in luoghi incolti. Era una pianta talmente usata in passato che i nostri antenati la consideravano la regina di tutte le erbe. Nei luoghi riparati dal vento resiste anche durante l'inverno. La facilità con cui la malva si rinviene e l'abitudine della pianta di crescere presso i luoghi abitati la rende facilmente riconoscibile anche agli inesperti.
Oltre alle sue note proprietà emollienti, la malva viene usata in infuso nelle irritazioni della cavità buccale, dello stomaco, dell'intestino e delle vie urinarie. Inoltre l'elevato contenuto di mucillagini ne fa una pianta lassativa. I suoi fiori si schiudono tra le 9.00 e le 10.00.

Lino: questa pianta è coltivata da prima del 3000 a.C. in luoghi come Egitto, Palestina e Libia; in seguito è stata adottata anche dai greci e dai romani. E' una pianta delle linacee a foglie lineari sparse, con un corimbo di fiori che possono essere di colore bianco, rosa o celeste e una capsula con semi bruni oleosi. Viene seminata in primavera, dopo circa 100 giorni si schiudono i fiorellini su esili steli della lunghezza di 60 70 cm.
La fibra tessile viene estratta dagli steli sotto vari strati, in lunghi fasci che arrivano fino alla radice; proprio per questa ragione la raccolta avviene strappando la pianta per sfruttarne tutta la sua lunghezza e poi sottoporla ad una complessa operazione di macerazione.
I suoi fiori si schiudono tra le 17.00 e le 18.00.

E' meraviglioso osservare e apprezzare ciò che la natura ci offre in una così meticolosa perfezione! C'e' un passaggio nella Scrittura che dice che c'e' un tempo per ogni cosa
Ecclesiaste 3:1-8 Per tutto v'è il suo tempo, v'è il suo momento per ogni cosa sotto il cielo: un tempo per nascere e un tempo per morire; un tempo per piantare e un tempo per svellere ciò ch'è piantato...

Credo che sia giunto il tempo, per te che leggi, di realizzare Chi è l'artefice di queste meraviglie della natura, perchè solo aprendo il tuo cuore all'opera rigeneratrice del Signore Gesù potrai conoscerLo personalmente.

Mi permetto di consigliarti la lettura di alcuni brani della Scrittura quale progetto per la tua salvezza:
Romani 3:23 - Romani 6:23 - Romani 5:8 - Romani 10:8,13.