6° Campo Estivo CEIAM - 10-20 agosto 2009

Casuccia Visani - Poppi (Ar)

1Pietro 4:2 “Per consacrare il tempo che resta…alla volontà di Dio”.

La scomposizione del termine Consacrazione ci permette di coglierne il suo pieno significato: con, è una preposizione e indica l’attitudine, in questo caso è la posizione del credente. Sacra, indica la dedizione completa, l’essere appartato, messo da parte per uno scopo. Azione, indica l’agire con i fatti, o attraverso i fatti. Il termine rappresenta molto bene la vita e il cammino del credente.

La nostra è diventata un’epoca che respinge la stabilità e la durata, che preferisce l’apparenza alla sostanza, in cui il tempo stesso, una volta considerato come un fiume che scorre, oggi sembra diventato un insieme di pozzanghere dove tutto si frammenta in episodi fugaci. Unica realtà stabile ed immutabile rimane Dio e la sua Parola, come immutabile deve rimanere per il credente la consacrazione e l’impegno per Lui.

La nostra è un’epoca contrassegnata anche da incertezza e relativismo morale e dei valori. La gioventù di oggi è considerata una gioventù sospesa, in quanto il tempo dei giovani è definito un tempo sospeso, caratterizzato dalla precarietà in cui il tempo stesso deve essere riempito e occupato perché immediato, breve, sfuggente.

Se nell’anziano vi è la memoria del tempo, (sospeso perché non più produttivo) ma vi è un’attesa per finire il corso della vita, nel giovane il tempo deve essere occupato e riempito, perché precario e sfuggente dove tutto è sospeso.

Oggi vi è l’immediatezza che consuma tutto, (rapporti usa e getta) i giovani diventano i consumatori dell’immediatezza. Anche Dio rischia di diventare un prodotto ad uso e consumo, Egli diviene solo funzionale ai propri desideri. Questo crea un vuoto che impedisce ai giovani di fare esperienza di sé, della propria identità e della propria storia.

Ecco allora, che scopo e senso della vita, trovano pieno significato e valore solo quando sono spesi per Dio, in una vita di gioiosa dedizione, di forti motivazioni e di grandi aspettative, perché come ha detto Gesù: “Io sono venuto perché abbiano la vita, e l’abbiano in abbondanza”. (Giovanni 10:10)

Anche quest’anno, nella splendida cornice paesaggistica delle foreste Casentinesi nella provincia di Arezzo, avremo la possibilità di vivere insieme il 6° Campo Estivo CEIAM.
Le iscrizioni sono già iniziate e non ci sono ancora molti posti disponibili, quindi affrettati! I moduli di iscrizione sono allegati a fondo pagina. 

Per info e disponibilità: 
e-mail campoestivo6@ceiam.net
tel 067216400

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