Informatica biblica

E’ innegabile che viviamo nell’era dell’informatica ma forse la maggiorparte di noi non conosce bene neanche il significato di questo termine. Si sà che in qualche modo ha a che fare con il computer... ma niente di più! Proviamo allora a spiegare qualcosa in merito!

Nei testi specializzati possiamo leggere che il termine significa “INFORMAzione automaTICA” e si riferisce all’insieme delle tecniche e dei metodi per la rappresentazione, l’elaborazione, la conservazione e la trasmissione delle informazioni. Per dovere di cronaca e rigore linguistico, sarebbe utile citare anche un altro termine che ci capita di sentire: telematica (TELEcomunicazione autoMATICA) coniato ad hoc per indicare quella branca della tecnica che si avvale dello strumento informatico nel campo delle telecomunicazioni.

Le informazioni ci giungono in molteplici modi: per esempio dai notiziari radiofonici o televisivi, dai giornali o dai libri.
Comunque sono informazioni anche i dati anagrafici di una popolazione, il listino dei cambi, le conoscenze scientifiche per risolvere un problema o quelle tecniche per controllare un processo di produzione. L’informatica si occupa di tutto questo (...e altro!) e per farlo si avvale dei computers che oggi più che mai sono in grado di strabiliarci ed incidere in maniera determinante sulla nostra vita.

Siamo continuamente investiti da ogni genere di informazioni e ci rendiamo conto che non è sempre facile gestirle. La velocità di trasmissione delle informazioni (sotto forma di dati, suoni, immagini) oggi rappresenta la frontiera per gli addetti ai lavori.

Sembra che la parola d’ordine sia: “Conoscere di tutto e conoscerlo subito". E’ una forma di potere che si vuol conquistare per dominare il mondo che ci circonda e coloro che ne fanno parte. Infatti è noto che, chi è più e meglio informato, è destinato alla vittoria!

Ora è importante riflettere sull’uomo dopo aver detto queste cose come soggetto in grado di acquisire informazioni, di memorizzarle, elaborarle e trasmetterle. Anche noi abbiamo “sensori” per acquisire le informazioni (...i nostri cinque sensi!) con i quali comunichiamo con il mondo esterno.

Con essi le riceviamo, con la memoria le conserviamo, con l’intelligenza le elaboriamo, con le emozioni le gustiamo, con la volontà le utilizziamo. Possiamo infine trasmetterle funzionando in relazione agli altri come apparati ricetrasmittenti.

Credo sia importante riflettere sul fatto che la nostra anima (volontà, emozioni, intelligenza) si avvale di una fonte esterna di informazione rispetto alla quale decide ciò che è bene e ciò che è male, badando sempre meno ad altre fonti, che io chiamo interne (...per esempio la coscienza e non solo).

Queste ultime sembrano destinate a soccombere sotto il potere dei flussi esterni capaci di condizionarci in ogni cosa con dei dictat precisi su modi di credere e pensare, relazionare ed agire, persino sul vendere e comprare.
Beh, i risultati di questo approccio alla gestione della vita sono sotto gli occhi di tutti!

La sola alternativa è l'informatica biblica, cioè la scienza della comunicazione dei dati divini al cuore dell’uomo.

Questi, una volta ricevuti, hanno il potere di adattarsi perfettamente alle aspettative più segrete e alle esigenze più profonde dell’essere umano!

Noi abbiamo bisogno di buone notizie, attendibili e veritiere. Quando veniamo informati del fatto che Dio ci ama in modo incondizionato e che per dimostrarcelo ha mandato il Suo Figlio Gesù Cristo a morire per la nostra salvezza, che per Lui siamo così speciali e preziosi da considerarci unici ed irripetibili nei piani della sua divina sapienza, la nostra vita cambia in maniera meravigliosa e possiamo dire di essere persone veramente ben informate!

Così non abbiamo più bisogno di credere alla fonte esterna delle informazioni mendaci (lo spirito di questo mondo) perché Dio ci ha promesso il Suo Spirito Santo che sarebbe venuto ad albergare nei nostri cuori per sempre. In questo mondo Egli fa 'contro informazione' mostrandoci nel cammino della vita la Verità della Parola di Dio. Leggi quindi la Parola di Dio, chiedi l’illuminazione dello Spirito Santo e tu conoscerai la Verità che ti renderà veramente libero.

Il flusso delle vere informazioni laverà il tuo cuore e rinnoverà la tua mente; la velocità con cui i dati verranno trasmessi sarà adeguata alla tua capacità di riceverli; i suoni che ti raggiungeranno saranno portatori di pace e di armonia e le immagini del tuo spirito visioni di un futuro radioso e benedetto in questa vita e nell’eternità!