Vi siete mai chiesti in che modo il popolo d'Israele vagò nel deserto per quaranta anni?
Potete immaginare un popolo di un milione di persone e forse più che si sposta da un luogo ad un altro ed ogni uomo, donna e bambino che sa esattamente cosa deve fare o non fare?
Niente era lasciato al caso... non c'era confusione! E tutto questo per ben 40 anni durante i quali non è mancato loro niente.
In Numeri al capitolo 2 Dio dà disposizioni precise su come dovevano essere accampate le varie tribù e sull'ordine di marcia. E' interessante notare come ogni tribù aveva dei compiti specifici, delle funzioni speciali e ad ognuna di esse era stata data una posizione strategica per adempiere le loro responsabilità.
Dio fa mettere la Tribù di Giuda proprio davanti la porta del Tabernacolo. Era la prima a muoversi quando si spostava l'accampamento e la prima ad andare in battaglia.
Giuda significa Lode. "Dopo la morte di Giosuè, i figli d'Israele consultarono l'Eterno, dicendo: Chi di noi andrà per primo a combattere contro i Cananei? L'Eterno rispose: Andrà Giuda, ecco Io ho dato il paese nelle sue mani". Giudici 1:2
La lode entrerà nel campo di battaglia per prima e questo è il modo indicato da Dio per vincere le battaglie!
Alla tribù di Levi fu affidata invece la cura, la supervisione e la protezione del Tabernacolo e dei suoi arredi... etc. Potremmo continuare ad elencare i compiti delle varie tribù, ma credo che la cosa importante da sottolineare sia questa: tutti noi dobbiamo conoscere il nostro posto, la nostra funzione e non dobbiamo cercare di usurpare l'autorità degli altri solo così infatti aderiremo all'ordine stabilito da Dio per la nostra vita e godremo delle Sue benedizioni!
Il popolo d'Israele si preparava e si metteva in movimento quando la nuvola si alzava (Numeri 10:11-36) e si accampava quando la nuvola si fermava. Il segnale per partire era dato da uno squillo di tromba, così come avverrà al ritorno di Cristo: "perchè il Signore stesso con un potente comando, con voce di arcangelo e con la tromba di Dio discenderà dal cielo e.....saremo rapiti....per incontrare il Signore nell'aria..." (1Tess.4:16-17).
L'esortazione è chiara: impariamo a vivere secondo i modelli che Dio ci mostra nella Sua Parola, rispettiamo l'ordine divino delle cose e mettiamo le giuste priorità nella nostra vita!
Dio ci troverà pronti per partire in quel giorno?
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