Bello, alto, biondo e con gli occhi azzurri

Ecco il tipo ideale al quale oggi si deve corrispondere!

Molti giovani di oggi e non solo giovani, quando pensano a loro stessi, pensano principalmente alla loro apparenza esteriore piuttosto che alle proprie qualità e/o caratteristiche interne.

Pensano al fatto di essere bassi, grassi, magri, alti, carini, brutti, simpatici, antipatici e così via, piuttosto che considerare l’importanza dell'essere sensibili, fedeli, costanti, sinceri, onesti, veritieri.

Quello che più attanaglia migliaia di persone e soprattutto il mondo dei ragazzi è rispecchiare i modelli proposti dalla società. Sia ben chiaro, non voglio dire che non sia importante curare il proprio aspetto fisico ma questo non deve sostituire del tutto l’aspetto interiore di ognuno di noi, sminuendone l’importanza.

Questo è soprattutto il problema principale degli adolescenti di oggi, bombardati da immagini di modelli perfetti ai quali bisogna assomigliare.

Alla domanda: Cosa vorresti cambiare di te?
La risposta è: calare di peso, avere muscoli più sviluppati, meno brufoli, il naso più piccolo, qualche intervento di chirurgia estetica in quei punti del corpo come...

Sono pochi quelli che vorrebbero essere più buoni, o pacifici, magari più affidabili, o ancora meglio, più amabili. Nessuno oggi dice: prometto che studierò più assiduamente, lavorerò più seriamente; cercherò di controllarmi di più, sia nelle parole che nelle azioni; cercherò di interessarmi più degli altri.

Piuttosto: migliorerò il mio look, comprerò un trucco migliore. Questa estate voglio battere tutti in fatto di tintarella.

E quindi invece di pensare in termini di carattere, si pensa in termini di apparenza! La più grande preoccupazione dei giovanissimi di oggi concerne il loro aspetto. Ma anche tra i “grandi” questa preoccupazione sta salendo di anno in anno. Il fatto è che nel mondo in cui viviamo, in particolare la cultura giovanile moderna, bada molto più all’immagine, all’esteriorità, all’apparenza. I creatori di moda, di tendenza, di programmi televisivi e i redattori di riviste, hanno una grande influenza sui giovani e sulle persone in generale.

Essi sono gli autori di quel processo che modella l’immagine contemporanea. Quando un adolescente guarda alcuni programmi televisivi, o legge certe riviste, non può evitare di assorbire l’idea che anch’essi devono corrispondere a quella data immagine se vogliono essere accettati e amati.

Per questo l’industria della moda, della cosmetica, della chirurgia estetica ha successo. Non meravigliamoci quindi se molti giovani diventano preda di disturbi alimentari come l’anoressia, o spendono fiumi di danaro per abiti firmati.

Vorrei ricordare, senza essere scambiato per uno spiritualone, che noi siamo stati creati a immagine di Dio e non dei modelli proposti dagli stilisti. E che le attuali icone culturali di oggi hanno respinto e rifiutato la realtà del fatto che Dio ha creato l’uomo a Sua immagine e somiglianza.

Cosi, proponendo certi modelli, i creatori di tendenza hanno lasciato un vuoto interiore a milioni di adolescenti, giovani e persone in generale. Un vuoto riempito di immagini invece che di sostanza, focalizzato sull’aspetto esteriore invece che sul carattere interiore, centrato sulla sensualità, invece che sulla moralità, sulla creatura, invece del Creatore.

Questo vuoto continua a provocare gravi danni alla vita e al corpo di tantissimi ragazzi. È folle respingere il fatto di essere stati creati da Dio a Sua immagine, con tutto il significato e il privilegio che ciò comporta.