Un giorno tre uomini che stavano viaggiando nel deserto trovarono una lampada semisepolta nella sabbia. Capirono subito che aveva qualcosa di magico, così, a turno, la presero in mano e sfregandola espressero un desiderio.
"Io - disse il primo - ho conosciuto solo una famiglia che mi ha trattato molto male. Vorrei vendicarmi per quanto mi hanno fatto soffrire".
"Io - aggiunse il secondo - ho avuto una famiglia stupenda e vorrei tanto fare qualcosa per ringraziarla".
"Io - concluse il terzo - non ho mai conosciuto la mia famiglia e vorrei capire quale sia il tipo di amore che gli altri dicono di trovarvi".
Il genio, che era stato ad ascoltare i loro discorsi, dopo aver riflettuto un pò esclamò: "Bene, provate voi a costruire una vera famiglia".
I tre si ribellarono:
"Come potrei costruire una famiglia - esordì il primo - io che ho deciso di vendicarmi?
"E io dovrei ringraziarla formandone un'altra?" - domandò il secondo -.
"E io come posso io costruire una famiglia, se non la conosco proprio?" - disse il terzo -.
Il genio commentò: "Se voi costruirete una vera famiglia, dimostrerete di essere bravi come i vostri genitori che vi hanno amati o migliori se vi hanno fatto soffrire".
I tre si convinsero e chiesero al genio: "Esaudisci allora il desiderio".
"Mi dispiace - rispose - ma il desiderio si relizzerà solo se vi impegnerete e troverete un'altra persona di buona volontà. E' un lungo cammino che si fa insieme e non esiste bacchetta magica che possa abbreviare la strada".
In chi ti immedesimi?
Sei forse come il primo uomo che avuto una famiglia che lo ha fatto soffrire e ha coltivato in lui un sentimento di odio e di vendetta? O magari sei come il secondo uomo: lui ha avuto una bella famiglia e il suo unico desiderio è quello di ringraziarla. Forse invece ti riconosci nel terzo uomo; non hai mai conosciuto l'affetto di una vera famiglia e non ne comprendi appieno nè gioie nè dolori.
Qualsiasi sia la tua condizione, prima di essere pronto a puntare il dito contro o a favore della tua famiglia, ricorda che anche tu un giorno, probabilmente, ne costruirai una e non sarà tutto così semplice e scontato come la società vuole farti credere.
Ci saranno domande alle quali non saprai rispondere, test che non saprai superare e problematiche di fronte alle quali non saprai come comportarti. Il genio ha risposto in maniera saggia: è un lungo cammino che si fa insieme e non esiste una bacchetta magica che possa accorciare la strada.
Ecclesiaste 4:12 Se uno può sopraffare chi è solo, due gli possono resistere; una corda a tre capi, non si rompe tanto presto.
Quando tu costruirai la tua famiglia, ricorda che oltre a te e al tuo coniuge è importante che ci sia anche un terzo elemento che vi leghi insieme. Questo terzo elemento è Dio; Egli, quale Autore e Architetto della famiglia, non permetterà che questa possa sfaldarsi ma ne garantirà la stabilità e la durata.
Una corda a tre capi non può essere rotta!!
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