Settembre è il mese che chiude il capitolo vacanze e apre il capitolo scuola.
In questo mese genitori e figli affollano le cartolibrerie per comprare zaini, quaderni, diari, tutto l'occorrente necessario, facendo anche code interminabili pur di comprare quel diario, quell'astuccio tanto desiderato dai figli e quindi alla moda.
L'inizio dell'anno scolastico è sempre un insieme di emozioni per tutta la famiglia: i genitori che ripongono le loro speranze nei figli sognando per loro un anno brillante dal punto di vista didattico e i figli che si struggono tra il ricordo delle vacanze appena concluse e la paura di un nuovo anno scolastico da affrontare. Ma che cosa è la scuola?
Nonostante questo secolo sia stato raggiunto un obiettivo di notevole importanza, e cioè quello della quasi totale alfabetizzazione della popolazione, la nostra scuola non gode affatto di una buona salute!
Le motivazioni? Tante, ma sicuramente la principale è l'inadeguatezza con cui la scuola tenta di adempiere i suoi compiti.
La società di oggi muta molto rapidamente, si evolvono i bisogni, le richieste. Molte sono le nuove professioni e la scuola dovrebbe preparare i ragazzi a questo, ad affrontare la realtà contemporanea, ma in questo la scuola è carente.
Non solo, oltre a formare nuove professioni specifiche, adeguate alle richieste del mondo del lavoro, la scuola avrebbe il compito di educare all'elasticità mentale, di insegnare ad ascoltare e a valutare criticamente, di aiutare i giovani a conoscere le proprie attitudini, le proprie potenzialità, i propri limiti... perchè soltanto conoscendo sè stesso un giovane può scegliere con maturità e sicurezza la strada futura da intraprendere.
La preparazione è qualcosa che deve iniziare a far parte anche della vita di ogni credente. Infatti è scritto in Apocalisse 19:7 "Rallegriamoci, giubiliamo e diamo a lui la gloria, perchè sono giunte le nozze dell'Agnello e la sua sposa si è preparata". In quante occasioni la Parola di Dio ci dice di farci trovare Santi, pronti, preparati per il ritorno del Signore! Perchè Dio, a differenza della nostra società, vuole che noi siamo trovati pronti, stabili nelle Sue vie. Lui ci insegna quali siano attraverso la Sua Parola, le predicazioni, i nostri conduttori.
2 Timoteo 2:15 "Studiati di presentare te stesso approvato davanti a Dio, operaio che non ha da vergognarsi, che esponga rettamente la parola della verità"
Dopo aver elencato le mancanze appartenenti alla parte istituzionale, vorrei concludere esortando gli ex-studenti, tutti gli attuali studenti di ogni ordine e grado che leggeranno questo articolo di prendersi quegli spazi, pochi o molti che siano di loro competenza e di farne l'uso più proficuo per la loro crescita culturale!!
Vi auguro un buon anno scolastico!!
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