Sassi, diamanti, farfalle

by bibendum84

Quando vedi una farfalla volteggiare nel cielo, sappi che un giorno giaceva nella polvere come un bruco. Ma qualcosa accadde: il bozzolo si ruppe e la nuova creatura dalla terra si alzò per conquistare il vento. Il suo destino cambiò. Si ritrovò sui prati in mezzo ai fiori; profumo e colori circondarono la sua vita mentre dall’alto guardava quel fango che un giorno fu la sua dimora.
Così è della vita di un uomo che nel piano di Dio incontra Gesù Cristo: trova le sue ali, comprende il suo destino. Non fu creato per strisciare qui, ma per vestire la Gloria di Colui che tanto lo bramò da dare la Sua Vita per conquistargli il cuore.

Se raccogli un sasso ai piedi di una montagna, spesso lo trovi spigoloso e tagliente e rischi di ferirti; ma se osservi i ciottoli in riva al mare, sono levigati e lisci perché nel viaggio attraverso ruscelli, torrenti e fiumi, urtando e rotolando, hanno perso la loro asprezza e pericolosità e son divenuti piacevoli al tatto ed alla vista.
Così è della vita di un uomo trasportato dal fiume di Dio verso il mare dell’eternità. Il suo carattere si sgrossa, si leviga... si trasforma. Se ti accosti non ti ferisci; puoi stare tranquillo, sarà piacevole al contatto.

Se lungo la strada un diamante allo stato grezzo si mescola con altri sassi, tu neanche lo riconosci; ma c’è Qualcuno che ha lo sguardo acuto e, raccoltolo, lo porta con Sé per il suo glorioso destino.
L’Esperto dapprima lo pulirà dalle grossolane sozzure e poi comincerà ad intagliarlo con mano sicura. Ad ogni colpo comparirà una faccia risplendente e, più colpi il diamante subirà, maggiore sarà il numero delle facce risplendenti formate. E’ così che aumenterà il suo splendore, è così che aumenterà il suo valore!
Così è della vita di un uomo nelle mani di Dio. Spesso i colpi che riceve sembrano apparentemente ingiusti e senza senso, ma lo intagliano e lo impreziosiscono per riflettere una luce che ad altri non è dato riflettere.