ELISABETTA - Madre in età attempata

by omelie.org

Riferimenti biblici - Luca 1:5-80

Significato del nome
Elisabetta significa "Dio è il mio giuramento"

Nel suo canto di lode, immediatamente dopo la nascita di suo figlio Giovanni, Zaccaria allude al significato del nome della moglie quando dice: "Il giuramento che Dio fece ad Abramo".
Il figlio fu chiamato Giovanni per ordine divino e significa "la misericordia o il favore di Dio".

Collegamenti familiari
Luca descrive Elisabetta come "una delle figlie di Aaronne" il che sta a significare che proveniva da un onorabile lignaggio sacerdotale (Esodo 6:23).
Era la moglie di Zaccaria, sacerdote della classe di Abia, gruppo sacerdotale che ministrava nel Tempio (1Cronache 24:10). Quindi, c'era una discendenza sacerdotale da ambo le parti.
I sacerdoti potevano sposare solo donne devote (Levitico 21:7).
Elisabetta divenne madre di Giovanni Battista, il precursore di Gesù Cristo.
Guardando alla sua vita ed al suo carattere scopriamo che era:

- UNA DONNA DEVOTA
E' detto che sia Elisabetta che Zaccaria fossero "giusti agli occhi di Dio, camminando irreprensibili in tutti i comandamenti e le leggi del Signore"... che auspicabile elogio!
Questa moglie di sacerdote fu una donna di inusuale pietà, di gran fede e di doni spirituali che per tutta la sua vita conservò le tradizioni benedette di Aaronne e la sua discendenza.

- UNA DONNA STERILE
Giusta agli occhi di Dio e fedele a suo marito, eppure otto parole contenevano tutta la sua delusione ed il suo cuore rotto: "Ma non avevano figli perchè Elisabetta era sterile".
Per anni avevano desiderato e pregato per avere un figlio e adesso, ambedue ormai avanti negli anni, non avevano alcuna prospettiva futura di un eventuale prole.

Questa condizione di sterilità per Elisabetta era doppiamente umiliante in quanto figlia e moglie di sacerdoti anche perchè in Israele era il sogno di ogni donna avere il privilegio di essere la madre del Messia promesso ad Eva.

- UNA DONNA PRIVILEGIATA
Per questa cara donna dal cuore pio e dall'intelletto acuto, Dio fece un miracolo e lei concepì un figlio, a dispetto della sua sterilità e della sua attempata età.
Mentre Zaccaria stava esercitando il suo ufficio sacerdotale gli apparve un angelo del Signore e gli disse: " La tua preghiera è stata esaudita e tua moglie Elisabetta ti partorirà un figlio al quale porrai nome Giovanni".
Potevano credere Elisabetta e Zaccaria che Dio poteva fare l'impossibile e rimuovere, anche se in tarda età, la loro vergogna tra gli uomini?
Ebbene... il miracolo accadde! Dio fece concepire Elisabetta e, dopo sei mesi della sua gravidanza, un altro miracolo si aggiunse al suo... sua cugina Maria ancora vergine, concepì per opera dello spirito Santo.
Che famiglia benedetta!

Zaccaria che era stato reso muto come segno che Dio avrebbe adempiuta la Sua Parola e gli avrebbe dato un figlio, recuperò l'uso della lingua dopo la nascita di Giovanni e profetizzò che sarebbe stato chiamato "profeta dell'Altissimo".

Questo figlio famoso, che venne per preparare la via del Signore, era privilegiato ad avere genitori così devoti!

Data la loro età avanzata dobbiamo presumere che Zaccaria ed Elisabetta morirono diversi anni prima che il loro amato figlio fosse assassinato in modo crudele da Erode.

Ma Elisabetta fu una donna privilegiata anche perchè fu la prima donna che confessò Gesù nella carne.
Quando era incinta di sei mesi ricevette la visita di sua cugina Maria e come questa entrò in casa, il bambino sussultò nel grembo di sua madre come per salutare Colui che Maria aveva nel ventre. Sia la madre che il bambino furono compunti dallo Spirito Santo ed Elisabetta si rivolse a Maria con un 'espressione onorabile "la madre del mio Signore".

Elisabetta sapeva che il Messia doveva venire, lei lo credeva e lo confessava ed ora tutte le speranze messianiche si stavano concretizzando davanti ai suoi occhi!

Elisabetta è un nome nobile che molte donne e diverse regine nel corso della storia hanno portato.
Se solo tutte le donne che si chiamano Elisabetta fossero "giuste agli occhi di Dio" ed irreprensibili nel carattere, quale potente forza spirituale rappresenterebbero per la chiesa e per la nazione di cui fanno parte!