Il successo

by IRS EIN

Il termine “successo” ha subito nel tempo uno svilimento nel suo significato più ampio, svuotandolo di contenuto...

Stereotipi e mediocrità
Quando oggi si parla di successo il nostro pensiero va immediatamente a quelle che sono le icone della nostra epoca mediatica (termine oggi molto in voga) cioè a coloro che si affermano riuscendo a scalare le vette più alte nell'ambito sociale, lavorativo, sportivo ecc.. Immaginiamo l'uomo di affari o la donna in carriera; il brillante politico; il campione sportivo o il noto personaggio del reality o della fiction televisiva.
Sono questi gli ideali ed i personaggi che molto spesso sono presi, in particolare dai giovani, quali esempi e maestri di vita, solo per il semplice fatto che tali “divi” sono riusciti ad acquisire notorietà o a realizzare i propri sogni di grandezza o di ricchezza.

E' certamente parte della nostra umanità l’avere sogni ed ambizioni. Non è sbagliato tentare di scalare le vette del successo per migliorare la propria condizione sociale.
Successo, però, non si riferisce solamente agli stereotipi propostici dalla nostra società consumistica ma, analizzando il significato del termine, ci si rende conto della mediocrità degli obiettivi che sono proposti come alte “vette” che ci fanno trascurare cose ben più importanti.

A questo punto mi vengono in mente le parole del Maestro: Matteo 23:23 “Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, perché pagate la decima della menta, dell'aneto e del comino, e trascurate le cose più importanti della legge: il giudizio, la misericordia, e la fede. Queste sono le cose che bisognava fare, senza tralasciare le altre”.

Questo brano non si riferisce a quanto stiamo trattando ma, contiene certamente dei princìpi molto importanti che faremmo bene a non trascurare: le “priorità”!

Il principio delle priorità
Credo che questo sia uno dei princìpi che non solo possa essere applicato al nostro soggetto di riflessione ma, che sia necessario considerarlo in ogni aspetto ed area della nostra vita, per avere successo!

La Famiglia, per esempio, è il primo nucleo sociale. Ciò significa che se una famiglia è costituita sulla basa di relazioni di amore tra i membri che la compongono e nel suo interno sussistono valori quali l’armonia, la buon’educazione, il rispetto e la considerazione nei riguardi del prossimo, questa famiglia avrà successo ed apporterà beneficio e successo anche alla società. Quindi la priorità, in questo caso è quella di “curare” e non trascurare l’aspetto famiglia.
Oggi purtroppo si assiste al disfacimento familiare e di conseguenza al decadimento sociale, proprio per la mancanza di quei valori che dovrebbero essere posti come fondamento.

Lasciare un segno
Qualcuno disse: “Non c'è successo se non c'è successore”; questo significa che il vero successo dipende da cosa si lascerà ai posteri, da cosa si trasmetterà loro di veramente importante! Quale testimone si sta cedendo a coloro che si avvicenderanno nella corsa della nostra vita? Quali sono i “valori” che lasciamo in eredità? Successo di una gara significa conseguirne la vittoria; successo di un progetto vuole dire riuscire a realizzarlo, portarlo a compimento con esito positivo nel migliore dei modi.

Queste sono considerazioni che devono farci riflettere se vogliamo costruire, sfatando i miti, un futuro di vero successo, per noi, per la nostra famiglia, per la società e infine per questa povera terra che ci ospita.

A questo punto ritengo sia doveroso citare le parole del Signore Gesù, nel noto brano del sermone sul monte, che propongono una delle priorità fondamentali più importanti per l’essere umano:
Matteo 6:33 “Cercate prima il regno e la giustizia di Dio, e tutte queste cose vi saranno date in più.”
Non possiamo in questo breve articolo soffermarci a meditare sui significati del “Regno” e della “Giustizia” di Dio, soggetti questi talmente vasti che richiederebbero una trattazione molto ampia ma, desidero invece focalizzare l’attenzione sulle prime due parole del testo: “Cercate prima”.

La “RICERCA” ovvero, l’attenzione, l’impegno devono essere profusi “PRIMARIAMENTE e PRINCIPALMENTE” nei riguardi del Regno di Dio e sui principi che lo governano. Ogni altra cosa, dice il testo, sarà aggiunta come conseguenza di questa ricerca. Questo credo possiamo definirlo successo, ossia la realizzazione delle proprie aspettative!

L’ubbidienza conduce al successo
Luca 6:46-49
"Perché mi chiamate: Signore, Signore! e non fate quello che dico? Chiunque viene a Me e ascolta le Mie parole e le mette in pratica, Io vi mostrerò a chi assomiglia. Assomiglia a un uomo il quale, costruendo una casa, ha scavato e scavato profondamente, e ha posto il fondamento sulla roccia; e, venuta un'alluvione, la fiumana ha investito quella casa e non ha potuto smuoverla perché era stata costruita bene. Ma chi ha udito e non ha messo in pratica, assomiglia a un uomo che ha costruito una casa sul terreno, senza fondamenta; la fiumana l'ha investita, e subito è crollata; e la rovina di quella casa è stata grande".

Ascoltare e mettere in pratica le Sue parole ci porta alla realizzazione di un progetto che avrà sicuramente successo perché voluto da Dio e di cui Egli stesso ne è il Capo e il Compitore.