Gesù considerava il bambino come persona che va sostenuta nella crescita. Calpestare i diritti dei bambini significa impedire loro la crescita sotto ogni aspetto.
Purtroppo sempre più frequentemente ci sono bambini trasformati in una specie di sacchi da pugile su cui sfogare la propria aggressività repressa, le proprie insoddisfazioni, rabbie o frustrazioni accumulate durante la giornata. Per non parlare poi di alcune forme di violenza psicologica, così deleteria, le cui ferite spesso sono difficilmente rimarginabili.
Essi insomma diventano una sorta di discarica su cui gettare la propria rabbia.
Esiste poi un vero e proprio mercato dei bambini. Essi vengono usati per spacciare droga, compiere furti, per la prostituzione, per fare lavori ingrati, usati in spettacoli televisivi, sfruttati e poi buttati via dagli adulti che gli rubano e distruggono così la loro infanzia.
Ferite, offese ed effetti collaterali
Quante volte i bambini vengono offesi con parole tipo "stupido", "imbranato", "deficiente", oppure con atteggiamenti pieni di disprezzo e di aggressività. A lungo andare questo comportamento creerà nel bambino, vittima di tali violenze, la perdita dell'autostima e una passività di fronte alle offese.
Man mano che cresce diminuisce la considerazione che il bambino ha di sè e aumentano le difficoltà di relazione, di comportamento e infine anche di apprendimento.
Quando poi queste offese vengono dai genitori o dagli educatori, quindi da quelle figure dalle quali il bambino si aspetta affetto e comprensione, la reazione è di violenza.
Insicurezza e chisura in sè stesso
Questo meccanismo genera nel bambino una chiusura in sè stesso che finisce con il fargli credere di non valere nulla per davvero. E poichè le persone che lui ama lo disprezzano, reagirà in modo passivo nei confronti di ogni impegno, il quale sarà visto solo come una nuova possibilità di insuccesso.
A questo punto la violenza che nascerà in lui si dirigerà non solo verso chi lo ha offeso e maltrattato, ma anche sull'ambiente che lo circonda, contro cui riverserà la sua rabbia distruttiva.
Condizioni per una crescita sana
Gesù non solo ammonì tutti coloro che avessero disprezzato i bambini, ma esortò gli adulti a creare le condizioni e l'ambiente per una crescita sana, armonica ed equilibrata del bambino.
Non dimentichiamo che in un ambiente ricco di valori spirituali e morali, il bambino troverà i giusti stimoli che lo aiuteranno a crescere fisicamente, moralemente e spiritualmente.
Aiutiamoli quindi, rispettando la loro personalità e trattandoli come persone che non hanno solo doveri ma diritti.
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