Fervono i preparativi per la Conferenza delle Donne 2011 che si terrà nei giorni 25-26 marzo nella Chiesa Evangelica Nazionale di Roma Via Giuseppe Chiovenda, 57.
Il tema sarà: Essere, non Apparire.
Le oratrici che interverranno dando il loro prezioso contributo saranno: Marion Meares, Debby Tzolov, Giuliana Giannini e Dora Bognandi. Sicuramente Dio ci benedirà!
Di seguito riportiamo le parole con cui il pastore Rosanna Lilli estende l’invito a partecipare alla conferenza a tutti quelli che lo desiderano.
Uno dei più grandi problemi sociali e culturali del nostro tempo, in misura maggiore che in passato, è quello relativo “all’apparire e all’essere”. Parlare di questo problema coinvolge direttamente molti ambiti culturali diversi, dalla psicologia, alla sociologia, alla filosofia, etc... Il grande capolavoro di Oscar Wilde “Il ritratto di Dorian Gray” pubblicato nel 1891 sembra più attuale che mai: l’eterna giovinezza permea il corpo di Dorian mentre il suo ritratto invecchia inesorabilmente, mostrando i segni del tempo e dei crimini attuati: il quadro diventa così il testimone della sua vera vita e della sua anima; egli resta intatto nel corpo e solo nel ritratto vede la propria rovina fisica e morale, l’inganno della sua duplice vita e il suo vero volto, sconosciuto a tutti.
Essere ed apparire devono coincidere se non si vuole arrivare ad una progressiva autodistruzione morale e ad uno sfasamento psicologico e fisico, quali l’anoressia per fare un esempio. L’apparenza non è nulla senza la
sostanza! La società moderna ha portato innegabilmente ad un mondo che privilegia l’apparire in modo smisurato sull’essere che è rimasto sino ad oggi una terra di nessuno, poco importante e come si crede erroneamente persino non espandibile.
L’essere è un qualcosa di profondamente diverso, l’essere è come siamo veramente, nel profondo, cosa e come pensiamo, è la parte di noi stessi con la quale dialoghiamo interiormente, ma essa raramente è esposta nella sua
completezza, ciò perché spesso l’essere può collidere severamente con l’apparire… e allora, per paura o per convenienza non viviamo nella verità dell’essere ma nella corazza dell’apparire.
Purtroppo il popolo di Dio non è immune aprioristicamente da questo “cancro”, anzi da sempre è proprio nell’ambito religioso che “serpeggia” l’inclinazione all’apparenza, al voler dare di sé un’immagine falsata, illusoria, quell’ipocrisia farisaica che Gesù ha combattuto e denunciato durante tutto il Suo ministero terreno. Le motivazioni sono tra le più varie e possono andare dal timore del giudizio degli altri al voler raggiungere a tutti i costi e con qualunque mezzo, fama e potere. L’apparenza inganna, può ingannare i nostri simili, i nostri fratelli ma non Dio!
Come chiesa di Gesù Cristo, donne e uomini del nostro tempo, siamo chiamati a dare “voce e corpo” a quella che è la Verità della Parola di Dio, non conformandoci al “presente secolo”, ma essendo trasformati alla Sua immagine, attraverso il rinnovamento della nostra mente.
Pastore Rosanna Lilli
Per tutte le informazioni puoi scaricare il depliant della conferenza allegato e/o contattarci:
e-mail conferenza2011@ceiam.net
tel 0689685023 (mar-sab 09:00-13:00 / 16:30-19:00)
Ti ricordiamo che siamo anche su Facebook!
Allegato | Size |
---|---|
Conferenza delle Donne 2011.pdf | 3.41 MB |
- Accedi o registrati per inviare commenti